Centro fertilità a Sant’Antimo (NA)

Progetto per la costruzione di un “Centro per la fertilità di III livello” in Sant’Antimo (NA)

Anno: 2015

Lavori: Progetto per la realizzazione di un “Centro per la fertilità di III livello” in Sant’Antimo (NA)

Importo: euro 1.800.000

Il progetto prevede la realizzazione di un Centro fertilità di III livello, articolato su tre livelli funzionali.

Al livello seminterrato è prevista la realizzazione di un laboratorio di base, con box prelievi, area di accettazione e servizi generali.

Al livello strada è prevista la realizzazione di un’area chirurgica, una sezione PMA, un’area di accettazione ed attesa ed una destinata all’amministrazione.

Al primo livello è prevista un’area degenza, con quattro stanze, una sezione ambulatori e un’area destinata al personale.

E’ in fase di valutazione la realizzazione dell’opera da parte della committenza.

Salerno Fronte Mare

Ipotesi di riqualificazione del fronte mare di Salerno

Anno: 2005

Team: A.BA.CO.

La città e il mare

L’ipotesi progettuale coglie le opportunità offerte dalle previsioni di PRG per il fronte di mare.

La grande spiaggia centrale, limitata dalle due installazioni portuali a carattere turistico, costituisce, per sua stessa natura, il riferimento della città storica consolidata ed il recupero di un rapporto diretto con il mare. La proposta progettuale rafforza ancor più l’indirizzo di PRG prevedendo la creazione di attività ricreative, di supporto ed incentivo alla vocazione turistica e di servizio pubblico e sociale.

Il fronte di mare, individuato quale punto centrale della vita urbana, consente la delocalizzazione di attività spontaneamente fiorite in zone a diversa attitudine urbanistica e pertanto inadeguate.

La passeggiata attrezzata, naturale approdo delle attività delocalizzate, si sviluppa immediatamente a ridosso dell’attuale fronte del lungomare, ad esso sottoposta. Costituisce un unico percorso continuamente collegato tanto alta passeggiata a mare quanto all’attuale lungomare ed alla città.

La passeggiata a mare, concepita come una vera e propria passerella, costituisce al tempo stesso il coronamento della spiaggia, l’attrezzatura della stessa e l’ideale propensione e propaggine di una città che cerca di riconquistare il proprio mare e le proprie origini.

La strada interrata e il sistema di parcheggi al di sotto di parte del lungomare Trieste, dalla villa comunale fino a tutta piazza Cavour consente di eliminare la soluzione di continuità tra la cortina verso il mare e l’attuale lungomare e contemporaneamente, attraverso la creazione di due livelli di parcheggi interrati, risponde alle esigenze di parcheggio sia dei residenti che dei frequentatori occasionali.

La stessa area attualmente occupata dalla via lungomare Trieste, nella sua porzione in superficie, si avvicina ulteriormente al centro storico cittadino e costituisce per quest’ultimo e per l’intera città la vera area pubblica disponibile per qualsiasi evento o manifestazione.